Esibizioni a Bozzolo

  Naturalmente i giovani si esibirono più volte anche a Bozzolo. «Il 3 settembre 1916, nel Teatro Comunale, si tenne il I Concerto vocale-strumentale degli allievi del nostro concittadino Giuseppe Paccini» si legge nel testo Storia del Teatro Sociale di Bozzolo di Rosanna Ferrarmi Subelli.
  Concerto che però non fu il primo. Ora lo sappiamo. Secondo le annotazioni del già citato manoscritto «Repertorio delle Produzioni rappresentate nel Teatro Sociale di Bozzolo dal 1843 al 1929» il primo fu l’11 giugno 1916, ripetuto la sera successiva. E altri concerti si tennero nei mesi seguenti. E negli anni seguenti. Dall'11 giugno 1916 al 27 ottobre 1929 (data con cui si chiude il manoscritto) si contano 32 esibizioni degli allievi del Maestro Paccini che sempre li diresse. Ventisette concerti vocali-strumentali, un saggio musicale, tre operette, brani musicali per un veglione.
  Forse vale la pena riportare date ed introiti e le altre annotazioni che in qualche occasione sono state latte.
  Un modo, un mezzo per sapere di più su quel periodo ormai lontano. Per sapere come e con che cosa i Bozzolesi allietavano le loro serate quando ancora non c'era la televisione a distrarre e a tenere compagnia.

   Per quanto riguarda il concerto del 1923, sulla «Voce di Mantova» del 24 ottobre 1923 a pagina 3, si legge: «Un saggio della Scuola di Musica - Domenica scorsa ha avuto luogo al nostro Comunale lo svolgimento dell'interessantissimo programma istrumentale e vocale da parte degli allievi della locale scuola di musica, diretta dall'esimio maestro Giuseppe Paccini. Hanno coadiuvato i bravi allievi elementi della banda cittadina e le distinte signorine Irene e Luisa Casalini di Bozzolo le quali sono riuscite a riscuotere irrefrenabili applausi dal numeroso pubblico che è rimasto sopra ogni cosa soddisfatto. Il signor Stefano Casalini, coadiuvato nel modo più perfetto dalla sorella Irene, è stato particolarmente ammirato. L'allievo Ruta Salvatore ha eseguito a perfezione un grazioso pezzo della Dannazione di Faust; eccellente sotto ogni rapporto la cantante soprano signorina Gianna Vezzoni di Bozzolo, ottimo elemento sino ad ora sconosciuto che ha rivelato, nel suo debutto, eccellenti qualità artistiche. Ottimo il tenore Anni il quale, con voce modulatissima, è riuscito soddisfacentissimo. Bravissimo ed encomiabile il pianista Castelletti. Resta superiore ad ogni elogio l'egregio Maestro Paccini che, con impareggiabile arte e sacrifìcio costante, ha saputo dare alla nostra borgata prova della sua ormai incontestata valentia».
   Di tale concerto possiamo conoscere tutto l'esatto programma grazie ad una locandina gelosamente conservata per settantadue anni dalla famiglia Casalini.
  E altrettanto è per un altro concerto tenuto, sempre a Bozzolo, a benefìcio dell'Asilo Bozzetti, il 17 settembre 1942, nel Teatro della Pia Opera Benefica. La locandina
 ci fa sapere della partecipazione del soprano Marisa Galeotti, del tenore Ivano Visioli e del pianista Pietro Melegoni che, del suo maestro, esegui la Toccata.